Oggi non sono molto centrata.

Voglio dire che ho talmente tante cose da fare e da risolvere, che non mi basta più una giornata di 24 ore.

Quindi la mia testa sta elaborando pensieri, domande, soluzioni e tanto stress.

Conoscete il mood???

Che domanda difficile!!!

Sono circondata da persone che sperano tutti i giorni.

Sperano che il lavoro vada bene.

Sperano che la salute sia buona.

Sperano che i figli crescano felici.

Sperano, sperano e sperano…..

La speranza è la morte prematura di ogni persona che si affida ad essa.

Loro ancora non lo sanno, ma sono solo in attesa della fine perché stanno affidando la loro esistenza agli altri.

Ma quanto sono limitanti le abitudini?

Ci entrano dentro e si radicano profondamente, tanto che la frase che diciamo piu spesso è “io ormai sono abituata così”!!! e quindi?

Cosa sarebbe la nostra vita senza i sogni.

Non date retta a quelli che dicono di stare con i piedi per terra perché sognare è inutile!

Chi non sogna non può dire di vivere, ma sta solo sopravvivendo in attesa di passare a miglior vita!!!!!

Non so voi, ma io odio fare la spesa!!!

Mi riferisco ai generi alimentari, non a tutto il resto, che adoro fare.

Ricordo i tempi andati, quando andavo al supermercato una volta al mese, facevo scorta di quello che ovviamente non andava a male, e mi levavo il pensiero.

Quando ero piccola mi ricordo benissimo che esistevano 4 stagioni, quelle che conosciamo più o meno tutti: Inverno, Primavera,Estate e Autunno.

Ricordo anche che mi vestivo a seconda della stagione, quindi ogni anno, due volte all'anno dovevo fare il cambio dei vestiti nell'armadio, visto che non avevo la cabina armadio che sogno da una vita.

Fin dalla nostra venuta a questo mondo, dal momento in cui ne abbiamo la capacità possiamo decidere.

I neonati decidono di piangere per farsi ascoltare.

I bambini decidono di fare le bizze oppure no.

La frase che odio di più, perché implica che tu sia talmente indaffarato da non poter fare subito quello che dovresti.

Invece non è esattamente così, nella maggior parte dei casi è solo un vizio preso nel tempo e mai tolto.

Come ho già raccontato in un altro articolo, ho avuto un’educazione restrittiva e che lasciava poco spazio alle mie idee.

Detto ciò, poi sono cresciuta e nella mia testa il pensiero principale era quello di riuscire a stare in questo mondo con le mie forze.

A volte penso a quanto sarebbe più facile vivere al mondo, se tutti, ma dico tutti avessimo la capacità di accettare l’opinione altrui.

Sarebbe bello comunicare senza pregiudizio e condanna.

Non è facile farlo ma, secondo me è diventata una necessità.