GIORNATE SCONFUSIONATE

Oggi non sono molto centrata.

Voglio dire che ho talmente tante cose da fare e da risolvere, che non mi basta più una giornata di 24 ore.

Quindi la mia testa sta elaborando pensieri, domande, soluzioni e tanto stress.

Conoscete il mood???

E’ un periodo faticoso, per alcune vicissitudini che si sono accavallate nel tempo e a cui non ho ancora trovato soluzione.

Questo mi dà molta frustrazione e riesco a superare le giornate solo con il Daimoku, che mi dà sollievo e mi libera la mente in modo da poter mettere bene in fila le cose in base alla loro priorità.

Vi ricordate che vi ho parlato del Buddismo?

Bene, ci sono dei periodi della mia vita in cui se non fossi stata buddista, sarei totalmente allo sbando.

Quindi in questo articolo, vi racconterò la mia giornata, senza entrare nei particolari.

Uno dei miei primi articoli parla di come alzarsi la mattina.

Ecco, io ho la fortuna di non dover mettere la sveglia perché posso arrivare in ufficio senza timbrare il cartellino e ho un lasso di tempo per poter entrare, che mi permette di fare con calma.

Questo in normali condizioni, poi capitano i periodi come quello che sto vivendo adesso e quindi la mattina devo aggiungere delle cose da fare prima di uscire di casa.

Una di queste è portare fuori il cane di mio figlio perché lui è infortunato.

Nell’ordine:

mi alzo, faccio Daimoku mentre mi bevo il mio infuso preferito.

Dopodichè mi preparo, porto fuori Hammer (il cane), preparo la colazione da portarmi in ufficio, prendo la spazzatura e finalmente salgo in macchina.

4 ore di ufficio, perché sono part-time da 22 anni, quindi da sempre.

Quando esco da lavoro approfitto per fare cose come il supermercato, la posta, la banca e così via.

Torno a casa, riporto fuori il cane che ormai è viziato a uscire a 3/4 volte al giorno.

Preparo il pranzo a me e a mio figlio, mangiamo.

Dopo mi concedo un’oretta di riposo e inizia il mio pomeriggio con l’attività che ho intrapreso da qualche anno.

Forse la svolgo da casa o forse esco, dipende dalle giornate.

Preparo la cena, mangiamo e poco dopo aver sistemato lavastoviglie e casa in generale (non troppo), e preso l’integratore che mi farà riposare coma una bambina, vado finalmente a dormire.

Ora, rispetto a tante donne che lavorano 8 ore al giorno, con figli piccoli e magari poco aiuto intorno a loro, io mi sento fortunata e grata.

Ma ognuno sente la propria stanchezza e il proprio stress, quindi vi confesso che avrei bisogno di staccare la spina per un periodo indefinito.

Le ferie non mi bastano più, le vacanze volano.

Ed è proprio per questo che sto lavorando per riuscire ad essere sempre in vacanza.

Non so se ci riuscirò, ma come ho detto in un articolo precedente, l’azione e la decisione sono fondamentali per la vita di ognuno di noi.

Spero di non avervi annoiato e vi consiglio, ma mi consiglio anche io, di trovare il modo di rimandare tutto quello che non è necessario adesso e che ci crea uno stato di stress fisico e cognitivo.

Seguimi per altri consigli.

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