AGIRE O SPERARE?

Che domanda difficile!!!

Sono circondata da persone che sperano tutti i giorni.

Sperano che il lavoro vada bene.

Sperano che la salute sia buona.

Sperano che i figli crescano felici.

Sperano, sperano e sperano…..

La speranza è la morte prematura di ogni persona che si affida ad essa.

Loro ancora non lo sanno, ma sono solo in attesa della fine perché stanno affidando la loro esistenza agli altri.

Ogni anno a settembre, il luogo comune che si comincia a sentire in giro è:

“Con l’anno nuovo farò questo oppure inizierò la palestra, una dieta, ecc.”

Tutti che aspettano il primo di gennaio del nuovo anno per programmare la loro vita!!!

Quando arriva il 31 dicembre brindiamo all’anno nuovo, perché sia meglio di quello passato, perché ci porti le novità che stiamo aspettando da una vita, perché sia l’anno migliore di sempre, ma…………….

Nel frattempo attendiamo inerti, senza prepararci il campo per le cose a cui aspiriamo veramente.

Che cosa vuoi che cambi dal 31 dicembre in poi, solo perché lo speri???

NIENTE, ASSOLUTAMENTE NIENTE!!!

L’anno nuovo è oggi, è tutti i giorni.

E’ ogni volta che prendiamo una decisione per il nostro futuro.

E’ nella vita quotidiana quando cambiamo direzione perché capiamo che quella vecchia non va più bene.

Se io non so come risolvere un problema, non aspetto che qualcun altro mi dia una soluzione, ma me la vado a cercare fra le mille e più soluzioni che esistono.

Non spero che mi arrivi da qualche parte, ma determino e prego per la sua risoluzione veloce.

Ognuno di noi ha dentro di se un potere illimitato, va solo fatto emergere e utilizzato nel modo migliore.

Io sono una che ha sempre provato, anche sbagliando, tante volte, ma proprio tante!!!

Mi prendo la responsabilità delle azioni che faccio, mi autocritico se non va bene, ma non mi affido mai alla speranza.

L’azione è quella che muove la vita e non la fa ristagnare!!!

Quindi il mio consiglio oggi è di agire, sempre e comunque.

C’è un detto che dice “ Chi vive sperando, muore………..” lo lascio finire a te.

Inizia oggi a mettere le basi per il 2025 e al 31 dicembre quando alzi il calice per brindare, non dire ”all’anno nuovo”, ma “ brindo all’anno passato che mi ha regalato momenti belli e brutti perché è grazie a quei momenti che ho potuto programmare il mio futuro”.

Quindi buon anno!!!

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