PROGETTARE IL FUTURO

Voglio raccontare come ho trovato il modo per cambiare vita.

Come tutti anche io ho giornate più o meno particolari.

E fino a qui è tutto regolare.

Stress, gestione familiare, gestione lavorativa, pensieri, preoccupazioni e altro sono alla base delle giornate per le persone comuni.

Poi ci sono anche quelli con tanti soldi, ma che devono comunque gestire anche loro tutto quello che ho elencato, magari con meno impegno personale perché riescono a delegare qualcosa.

Ma non puoi delegare le preoccupazioni, quelle sono personali.

Non puoi delegare i pensieri, sono tuoi…

Se hai molto denaro sicuramente puoi delegare la gestione di alcune cose pratiche familiari e lavorative.

Il fatto di stare bene economicamente però non ti rende automaticamente una persona libera.

Diventi tale quando riesci a godere personalmente dei vantaggi economici.

Mi spiego meglio.

Se io guadagno diecimila euro al mese ma per farlo devo lavorare 18 ore al giorno compresi i festivi, capite bene che il mio tempo non è libero.

A volte guadagnare di più per avere una vita migliore dovrebbe essere in linea con la domanda che ti devi porre, cioè “oggi posso non andare a lavoro e prendermi un giorno di ferie?” “voglio prendere un aereo con la mia famiglia e stare via una settimana, lo posso fare?”.

Questo vuol dire essere liberi finanziariamente.

Quante volte si sente dire in giro “lavoro troppo” oppure “devo fare due lavori per arrivare alla fine del mese”.

Vi capisco benissimo, io sono ancora nella fase dei due lavori ma con la differenza che il secondo che ho intrapreso come piano B, mi servirà a vivere come voglio e dove voglio fra qualche anno.

Quando il piano B diventerà il mio piano A per la vita, potrò dire di essere libera.

Fino ad allora, si lavora…..e si lavora sodo!!!

Ma credetemi se vi dico, che accontentarsi di uno stipendio minimo e sapere che sarà quello per tutta la vita, è deprimente.

Per questo motivo ho iniziato questa nuova attività indipendente, senza padroni, senza orari, senza tempo.

Ci vorrà un po’ perché ho perso la concentrazione sui miei obiettivi ma la sto recuperando.

Quello che si sente in giro sul mondo del lavoro tradizionale non è entusiasmante.

Ho detto tradizionale perché parlo dei primi 2 quadranti del cash flow, il flusso di cassa e i modelli di guadagno, cioè dipendente e autonomo.

Gli altri due, cioè titolare d’impresa e investitore sono un’altra storia.

Io faccio parte, per adesso, di entrambe le parti, quindi posso darvi le certezze di quello che dico.

Da dipendente ho solo quell’importo annuo che durerà fino alla pensione, forse!!

Da imprenditrice indipendente ho la certezza che la cifra può variare a seconda del mio impegno nella costruzione dell’attività.

Per questo dico che se perdo di vista gli obiettivi, rallento il mio traguardo.

Vi terrò informati sui miei progressi… ma il mio consiglio è di non accontentarsi MAI!

Mom’s tips